Siracusa, 30 Maggio 2008 - La novantaduesima edizione del Targa Florio, ha portato fortuna alla Island Motorsport, scesa in campo nella piu` importante kermesse isolana al fianco del progetto DADD Drivers Against Drug and Drunk. Nel rally storico Gianfranco Cunico, portacolori d`eccezione, al volante di una Porche 911 RS (preparata da Domenico Gagliardo, pilota preparatore palermitano), ha dominato il primo Trofeo Rally A.C. Palermo. Un altro successo per il Vicentino che conferma lo straordinario feeling sulle strade delle Madonne, dove ha precedentemente conquistato ben cinque successi meritandosi l’appellativo di “Signor Targa”. Nella gara valida per il Tricolore rally, vinta a mani basse dalla Peugeot di Luca Rossetti, due equipaggi Island sono riusciti a tagliare il traguardo all’interno della top ten. Antonio Stagno, affiancato sa Sergio Palazzolo, dopo un avvio non proprio felicissimo, ha ripreso un buon passo ed ha concluso in ottava posizione assoluta e al secondo posto tra le vetture gruppo N, messe alle corde in quest’occasione da un nuvolo di Super 2000 che sugli asfalti Siculi hanno dimostrato di avere quel qualcosa in più. Decimo assoluto il giovane equipaggio Di Benedetto-Merendino che, al debutto con la Clio Super 1600, si è autorevolmente imposto nella classifica riservata alle vetture due ruote motrici.

Primo e secondo posto di classe, tra le 2000 di gruppo N, per Bartolo Mistretta, con Francesco Angileri alle note, e per Bartolo De Francisci, navigato da Lorenzo Giordano. I due equipaggi hanno entusiasmato con la loro condotta di gara fuida e spettacolare. Da registrare i ritiri di Riccardo Bossi, Mimmo Gagliardo e di Matteo Disclafani che nulla tolgono ai risultati sopra descritti. Risultati importanti che aiutano ad amplificare gli echi della campagna di sensibilizzazione, promossa da CREO MSC, contro abusi di alcool e droghe, quando ci si pone al volante. Un connubio quello con la Island che ha funzionato alla grande come conferma il patron Fulvio Garajo. “La proposta di collaborazione con il progetto DADD, che ci è pervenuta dai promotori di questa campagna sociale, ha raccolto i favori di tutti. Ed ha lasciato un impronta estremamente positiva per il numero di giovani che si sono avvicinati, coinvolti dall’iniziativa e dalla quantità di materiale distribuito. I rally vivono del contatto con la gente e queste iniziative danno un plus valore a quello che facciamo ed alla nostra passione.”