Ai due già annunciati, Disclafani e Rametta, si è aggiunto all’ultimo momento anche un terzo equipaggio, Parlato-Corso, a difendere i colori della campagna sociale di CREO MSC e Partners

Milano, 24 settembre 2007. Un altro ottimo risultato si aggiunge nel portfolio rallystico del progetto sociale DADD Drivers Against Drug and Drunk, supportato interamente da un pool di aziende private che hanno avuto la sensibilità sociale di veicolare il loro messaggio attraverso il progetto, volto a sensibilizzare i giovani sui rischi derivanti da una guida in stato di alterazione psicofisica dovuta all’uso di stupefacenti o all’abuso di alcool, grazie ad un concreto sesto posto assoluto al Rally Conca d’Oro, disputatosi lo scorso weekend sugli sterrati del corleonese. La campagna promossa da CREO Marketing Sport Communications, Unasp e US Acli Siracusa, Scuderia Maverik Rally Team, Motus Sport & Management e Gomme&Service by Brunetti ha visto al via ben tre equipaggi tutti in livrea DADD: Matteo Disclafani e Gianluca Di Marco, iscritti da Maverik, che hanno chiuso la gara al sesto posto con la piccola ma pepata Ford Fiesta ST, saliti fino al sesto posto assoluto, appena dietro alle ben più potenti Mitsubishi Lancer Evo di classe N4, Antonio Parlato e Maurizio Corso, arrivati al traguardo in 14esima posizione anche loro a bordo di una Fiesta by Motus Sport e Management, nonché in quinta posizione di classe, mentre il presidente delle ACLI di Siracusa, Marco Rametta, coadiuvato da Claudio Gennuso, è stato costretto al ritiro per problemi all’alimentazione della sua piccola Peugeot 106 Rally. A fine gara Marco Rametta dichiarava: “E’ sempre una bella emozione vivere il mondo dei rally dal di dentro. Sapere di portare con te anche i valori positivi del messaggio che insieme ai nostri partner abbiamo voluto lanciare con DADD ai giovani e misurare sulla tua pelle l’entusiasmo degli stessi verso quello che stai facendo la rende ancora più speciale! Certo! Ci sarebbe piaciuto finire la gara perché ci stavamo divertendo da matti. Ma siamo comunque soddisfatti per i risultati di Matteo e di Antonio!”. Gli fa eco Gaetano Migliore, coordinatore del progetto DADD e titolare di Creo: “Nel corleonese i rally sono “sport nazionale”. Incontrare in occasione delle verifiche o al parco assistenza tantissimi giovani (e non solo) che ci venivano a manifestare il loro entusiasmo non solo per ciò che stava facendo agonisticamente Matteo con la Fiesta di Motus ma per l’iniziativa DADD, che mostravano di conoscere e per la quale non si stancavano di farci domande, è stato un bel vivere! E’ per loro che abbiamo costruito questo progetto! Siamo felice di poter misurare quanto li “prenda” e li coinvolga. In due giorni abbiamo dato fondo a tutte le brochure informative che erano disponibili presso la nostra hospitality. Siamo certi che ne faranno buon uso! I nostri partner commerciali sono soddisfatti del ritorno che in termini realila campagna sta avendo sui giovani. Ad essi, a breve, si aggiungeranno altri marchi. Così come sta crescendo di giorno in giorno la compagine dei Media Partners. Racingworld, Duerighe, Rallyracing e Corriere di Romagna sono un esempio. A loro, ad esempio, si è aggiunta la trasmissione televisiva sul mondo del clubbing e sul popolo della notte “CrazyBox”. Strumenti ideali per veicolare il messaggio di DADD! Ora aspettiamo che siano le istituzioni pubbliche a farci sentire quanto hanno a cuore il problema della prevenzione delle stragi del sabato sera!”. Conclude con un sorriso anche Valentino Giorgi, general manager di Motus, che afferma: “Schierare tre Fiesta, di cui due in livrea DADD, in una gara dura come il Conca e vederle tutte e tre all’arrivo ben piazzate (prima, terza e quinta di classe e di due ruote motrici) ci da la conferma che il lavoro svolto volge verso la strada giusta! Permettetemi di fare notare che Parlato era alla sua prima gara in assoluto e anche Di Galbo, il nostro terzo pilota, è solo un gentleman driver. Vederli da subito competitivi come sono stati ci ha appagato pienamente. Ora speriamo di rappresentare degnamente con la nostra Fiesta il progetto DADD anche al Sanremo!”