Home arrow Progetto

D-A.D-D

"Drivers against drug and drunk" è un’iniziativa che mira a sensibilizzare i giovani tra i 13 e i 35 anni contro l’abuso di droga e alcool, utilizzando a tale scopo dei testimonial d’eccezione, piloti automobilistici e motociclistici protagonisti di una campagna informativa che attraverserà tutta l’Italia seguendo le tappe dei maggiori rally nazionali e del Campionato italiano velocità (moto).

Luca CostantinoLa fase operativa del progetto, promossa da Creo Marketing Sport Communications, Unasp e US Acli Siracusa, Maverick Rally Team e Gomme Service Team Brunetti, in accordo con la FIPE, Federazione italiana pubblici esercizi, prevede infatti l’avvio di una serie di incontri nei locali notturni e nelle discoteche delle città italiane, seguendo il calendario delle manifestazioni automobilistiche, per lanciare lo slogan “Io guido, non bevo”. I giovani verranno infatti “sfidati” proprio dai piloti, che li informeranno sulle pericolose conseguenze di una guida sotto gli effetti dell’alcool o di sostanze stupefacenti, invitandoli a cimentarsi in pista per provare l’emozione di una gara sportiva secondo precise regole di guida, invece di rischiare pericolosi incidenti causati da una “guida scriteriata” su strade normalmente adibite alla circolazione.

Obiettivo principale del progetto diventa quindi quello di interagire direttamente con i giovani proprio nei luoghi dello “sballo”, unendo l’attività sportiva a quella informativa attraverso l’esperienza dei piloti, per sensibilizzare la fascia “a rischio” sulla sicurezza stradale e sui pericoli che comporta la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe.

Utilizzare le competizioni agonistiche per fare informazione sulle conseguenze dell’abuso di droga e alcool alla guida significa rendere coscienti i giovani che occorre seguire delle regole. E chi meglio di un pilota può responsabilizzare i giovani alla “guida sicura”? Un rally è infatti per definizione una gara di regolarità: il percorso è suddiviso in settori la cui media oraria di percorrenza è inferiore ai 50 km. All’interno di tali settori si svolgono le Prove Speciali, tratti del percorso chiusi al normale traffico e determinanti ai fini della classifica, la cui lunghezza può arrivare anche a trenta o quaranta chilometri.

Quindi… "Io guido, non bevo!". E’ lo slogan pensato per raggiungere i giovani nei luoghi del divertimento e trasformarli in testimonial attivi dell’iniziativa, sensibilizzandoli contro la guida “a rischio” e invitandoli a correre “in pista” seguendo le regole dei veri piloti. Il progetto, che prevede la partecipazione di numerosi testimonial del mondo dello sport e dello spettacolo, tra cui, ad esempio, ma non solo, i piloti Miky Biasion (due volte campione del mondo rally), Max Papis, Marco Runfola, Piersimone Volpi, Alex Duval, Alex Proh e , avrebbe dovuto avere una durata di 18 mesi . in realtà va avanti dal luglio 2007 e nonostante ad oggi si sia retto solo sulle sponsorizzazioni e non abbia ricevuto un solo euro di contributo pubblico, è stato deciso, dai partner di farlo andare avanti ancora almeno sino al motorshow 2012. La fase finale si svolgerà, qualora venisse confermata la decisione di stoppare il progetto a quella data, infatti al Motorshow di Bologna nel dicembre 2012, con uno stand dedicato alla campagna ed ai partners dell’iniziativa.oltre che agli sponsor!

 

"Drivers against drug and drunk" affronterà un percorso per aiutare i giovani a capire quali sono i rischi per chi guida sotto l’effetto di alcool e sostanze stupefacenti, in un tour itinerante che ha già toccato tutte le regioni italiane ma che dal 2011 punta anche a uscire dai confini nazionali in maniera sistematica allargando il suo raggio d'azione anche ad altre specialità del mondo del motorsport rispetto a quelle previste inizialmente! quindi più spazio alla velocità in pista, alle moto, al karting e all'offshore. tentando di abbinare ad ogni uscita agonistica dei propri portacolori anche l'organizzazione di eventi extragonistici riservati ai giovani nelle scuole o nei locali o comunque creando le condizioni perchè i giovani stessi possano partecipare algli eventi comr spettatori interessati e coinvolti

 
Advertisement
XHTML 1.0 Valido!
Designed by lemonit.com ®
CSS Valido!