Marco Moscato porta a casa pole position e podio nella gara corsa sull’autodromo romano valida per l’Italiano Formula Azzurra

Caltanissetta, 27 Settembre 09 – A Vallelunga il giovane agrigentino Marco Moscato, pur quasi digiuno di esperienza in monoposto, aveva stupito tutti centrando ad inizio campionatola prima vittoria nella categoria. A Vallelunga, nel penultimo appuntamento della serie riservata alle piccole Formula Azzurra ed intitolata a Michele Alboreto, voluta dalla CSAI come fucina di talenti per il nostro motor sport, Marco Moscato ha ribadito le sue potenzialità pur se la sorte continua a non essere benigna nei suoi confronti. La verde monoposto della pavese Mac Competitions di Claudio Marra, con i colori COMECO e con quelli del progetto sociale D.A-D.D. Drivers Against Drug and Drunk promosso da CREO MSC - con Unasp e ACLI Siracusa, Scuderia Maverik Group e Gomme&Service by Brunetti, con il sostegno di ADVAN Yokohama, Gomme&Service, DEPA Communications, Motorzone.it, Corriere di Romagna, rallyracing.it, racegarage.it, okrally.it, Caneva Rally School, Crazybox, RDS, Service Car, La Caffetteria, MediPav, CO.GRE Srl e BCC Banco di Credito Cooperativo, AS Security, vinboxer, Torello Design, PrestiCar, MondoGrafica e con il supporto di Class Driver Club, Esselle Competitions Group, SGB Rally, Imbrò Sport Racing, Rookie Drivers, WRO World rally Organization –, non ha avuto grosse difficoltà nel permettere a Marco di staccare il miglior tempo delle Azzurra accaparrandosi da subito la pole position per gara uno. Solo il giovanissimo Defendi riusciva ad avvicinarsi ai suoi tempi e, pur registrando un tempo più alto di quello assoluto di Marco, per il particolare regolamento della categoria, gli strappava la pole per gara due. Marco partirà comunque in prima fila anche in quella. Arriva la domenica. Tutto fa presagire un fine settimana targato D.A-D.D. “Io guido, non bevo!” e firmato Marco Moscato. Scatta gara uno con Marco che prende subito la guida della gara ma che deve fermarsi quasi subito per un improvviso cedimento del gruppo frizione della sua auto. Volti tristi in casa Mac. Tristi ma motivati. Si lavora alacremente per mettere Moscato nelle condizioni di provarci anche in gara due. L’obiettivo vittoria in campionato si allontana dopo questo ennesimo zero in tabella dovuto a guasti meccanici, ma tutti sono consapevoli che Marco può far vedere quanto vale e può ancora puntare al podio di categoria. Si arriva in griglia di gara due con Defendi in pole e marco ad affiancarlo. Si spengono i semafori ed i due giovani rivali iniziano a battagliare sul filo dei centesimi staccando il resto dei concorrenti. A metà gara, sulla monoposto di marco si cominciano ad avvertire dei problemi. Defendi va via verso una comunque meritata vittoria e a Marco non resta che difendersi le spalle dai concorrenti che lo inseguono. Sotto la bandiera a scacchi è comunque secondo. Podio! Il giusto premio per un ragazzo dal volto pulito che non è mai stanco di provare ad ottenere il massimo. Per un ragazzo che ha saputo far suo il messaggio di D.A-D.D. e che sa che una sbronza o uno sballo chimico non sono vita!
Prossimo appuntamento a Monza, il tempio per eccellenza della velocità italiana. Li Marco si giocherà le residue speranze di riprendersi il podio nella classifica di un campionato che lo ha visto emergere per talento benché la fortuna non lo abbia assecondato. E’ l’atto finale. Non sarà semplice balzare dal sesto posto attuale, benché vicinissimo alla vetta in termini di punteggi e scarti, ma Marco e Mac ci proveranno. E D.A-D.D. e COMECO saranno con loro. Ma di tutto questo, daremo news tra qualche giorno.
L'ufficio stampa
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